Peugeot 106 Rallye 1.3i S1 - Prima Serie: Scheda tecnica e caratteristiche

La Peugeot 106 1.3i Rallye Stage 1 o "prima serie", è un'autovettura sportiva prodotta tra il 1993 e il 1996 negli stabilimenti francesi di PSA (sigla di Peugeot Sociètè Anonyme). Questa piccola vettura di segmento A rappresentò per Peugeot l'erede naturale della 205 1.3 Rallye da cui riprese l'impronta progettuale e ne raccolse l'eredità agonistica.

Le caratteristiche della 106 Rallye non sono minimamente riconducibili al concetto di allestimento sportivo delle auto attuali. La 106 Rallye fu infatti pensata, progettata e commercializzata per essere impiegata nelle competizioni rallistiche di gruppo A e gruppo N.
Le parole chiavi per i progettisti furono performance, peso contenuto e costi ridotti e non solo inserti rossi, spoiler e volante sportivo tipici degli allestimenti sportivi di oggi.

Parallelamente alla Rallye, Peugeot commercializzò una versione denominata 1.4 XSi che in sostanza si posizionava come versione sportiva accessoriata e curata. Anche l'XSi venne ampiamente utilizzata in ambito rallystico.

Il prezzo d'acquisto nel triennio '93-'96 era fissato a circa 17-18 milioni di lire (circa 9000 - 9500 euro al cambio).

La 106 Rallye e il mercato collezionistico attuale

La più ricercata – Questa prima serie è, come spesso accade, anche la più desiderata.
E' un'automobile relativamente difficile da reperire in quanto nonostante il successo impose una produzione maggiore rispetto a quanto stimato, fu comunque prodotta in un numero limitato di pezzi.
Da considerare che molti esemplari furono e sono attualmente destinati all'utilizzo agonistico.

La ricerca di un esemplare conforme e in ordine è quindi tutt'altro che facile.
Il mercato è pieno di esemplari "pasticciati" o con licenze estetiche e tecniche discutibili. La 106 Rallye "prima serie" non è attualmente un'automobile ad alto valore collezionistico e quindi trova come potenziale acquirente anche quella fetta di appassionati che desiderano un'auto ventennale, sportiva, facilmente elaborabile e con un'investimento iniziale basso.

A conclusione di queste considerazioni, bisogna considerare che molto spesso gli esemplari migliori vengono offerti a un prezzo fuori quotazione a causa della difficoltà di reperirli e del trend di valore in crescita, anche se nel biennio 2021 - 2023 la valutazione di questa piccola sportiva sembra essersi fermata.

Le caratteristiche estetiche

Disegnata dal centro stile Peugeot in collaborazione con Pininfarina, la 106 1.3i Rallye "prima serie" è la sintesi tra il family feeling Peugeot presente nei modelli del momento e tratti che segnano la continuità con la 205.

La Peugeot 106 Rallye S1 si distingueva decisamente dagli altri allestimenti disponibili in gamma, è impossibile non riconoscerla dai dettagli.

Rispetto alle altre versioni presenta paraurti anteriori e posteriori totalmente in tinta con la carrozzeria dal disegno identico alla XSi tranne che per la presenza di due griglie all'anteriore che occupano lo spazio dei fendinebbia. Sui paraurti è presente una modanatura di colore rosso in abbinamento alla carrozzeria bianca o nera, o di colore nero in abbinamento al rosso ciliegia.

Ben visibile l'inedita sagomatura di plastica in tinta con la carrozzeria che profila i parafanghi.

Sia i retrovisori esterni che l'elemento di plastica di raccordo tra specchietti e portiere sono in plastica nera non verniciata. Non era previsto nessuno spoiler al posteriore.

La Rallye Phase 1 era disponibile solo in tre colorazioni, Bianco (P0WP), Rosso Ciliegia (P0KB) e Nero (P0XY). I cerchi sono in ​​acciaio verniciato bianco e coprimozzo con logo Peugeot su fondo nero ancorati con quattro bulloni.

Gli interni della Peugeot 106 Rallye 1.3

Difficile dire se i suoi interni rispecchiano un'esigenza unica o se sono il frutto di due semplici concetti: ridurre costi e aumento delle prestazioni riducendo il peso.
Quel che è certo è che internamente si respira l'aria di auto da corsa. Lo si vede dalla plancia in plastica dura ridotta all'osso, basti pensare che sono assenti le bocchette di aerazione centrali, climatizzatore non disponibile neanche come optional, niente autoradio di serie e nessun tunnel centrale. Il portaoggetti è privo di sportellino di chiusura, sono assenti i vetri elettrici e materiale insonorizzante ridottissimo.

I sedili sono specifici per il modello, particolarmente avvolgenti, in tessuto con tappezzeria specifica nera antracite con riflessi violacei e motivi rossi, la stessa delle cartelle. Il volante è sportivo a tre razze e riporta al centro il logo Peugeot Sport già presente negli adesivi esterni.

La moquette è di colore rosso acceso come pure le cinture di sicurezza anteriori e posteriori.

Il quadro strumenti di colore grigio ha fondini neri e presenta due quadranti circolari per tachimetro e contagiri elettronico. Sono presenti l'indicatore di temperatura dell'olio motore, della temperatura del liquido di raffreddamento e del livello benzina, oltre che la spia livello dell'olio motore, la spia batteria e orologio digitale.

Al centro della plancia sono presenti pochi e ben distribuiti comandi. C'è il comando riscaldamento e raffrescamento a 3 velocità e due slide per orientare l'uscita e il calore, più in basso solo tre interruttori per azionare gli indicatori d'emergenza, lo sbrina lunotto e fendinebbia posteriori.

La dotazione prevede i finestrini posteriori con apertura a compasso, sedili con posizione di promemoria, tergicristalli con commutazione a intervalli, tergicristallo posteriore e specchi retrovisori regolabili dall'interno. A richiesta sistema antibloccaggio (ABS), servosterzo, tetto apribile in vetro oscurato, vetri elettrici e autoradio.

La scheda tecnica

La Peugeot 106 Rallye "prima serie" è mossa dal 1.3 litri 8 valvole TU2 in variante J2 (codice interno MFZ).
Il motore è un'evoluzione dei precedenti TU2 già adottati da altre piccole auto sportive di Peugeot e Citroen come ad esempio AX Sport e 205 Rallye.
A differenza della variante 4A montato sull'AX e l'4AK della 205 Rallye, l'iniezione è elettronica multipoint di Magneti Marelli (IAW8 P40/2) e il sistema di scarico adotta il catalizzatore.
Questa versione specifica per la 106 Rallye monta il blocco in alluminio del TU3 e presenta lunghezze diverse per bielle e pistoni, oltre che una dimensione leggermente rivista di albero a camme e valvole.

Nonostante Il motore eroghi 98 cavalli a 7200 giri  / min con una coppia massima di 108 Nm a 5400 giri / min, la Peugeot 106 Rallye è tutt'altro che ferma, anzi, grazie al peso estremamente ridotto ha un rapporto peso potenza che la rende tra le più agili e veloci utilitarie dell'epoca.

Il telaio è di derivazione Citroen AX mentre lo schema delle sospensioni è molto semplice e ricalca quello della 106 XSi. La differenza è rappresentata dalle barre antirollio di diametro superiore, mentre molle, barre di torsioni al posteriore e ammortizzatori si conservano uguali.
Il rollio è molto contenuto grazie all'adozione al posteriore di doppia barra di torsione trasversale di 19 mm con barre di rollio di 22mm. All'anteriore lo schema è un MacPherson.

L'impianto frenante comprende dischi anteriori ventilati da 247 mm e tamburi posteriori da 180 mm di diametro, con servofreno. L'ABS è disponibile a richiesta.

Le prestazioni della Peugeot 106 Rallye S1

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