I gradi della Targa Oro ASI e la classificazione dei veicoli

I gradi della Targa Oro ASI e la classificazione dei veicoli

La targa Oro ASI o più correttamente "Certificato d'Identità", è un documento che certifica caratteristiche e grado di conservazione di un veicolo storico secondo le norme del Codice Tecnico Internazionale FIVA.
Il Codice Tecnico Internazionale FIVA, consultabile direttamente dal sito ufficiale o su asifed.it, prevede la classificazione dei veicoli storici sia per tipologia che per gruppo di preservazione.
Inutile ricordare che il certificato d'Identità rappresenta il massimo grado di riconoscimento italiano per un veicolo storico e che non è assolutamente facile da ottenere.

La classificazione tecnica aggiornata al 2020

I veicoli storici che possono vantare "la targa Oro" sono raggruppati in base ad una "classificazione tecnica" che si basa su quattro differenti tipi:

  • Tipo A - Standard
    Automobile con caratteristiche di serie. Uniche modifiche ammesse sono abbellimenti e accessori disponibili sul mercato nel periodo storico di produzione (esclusivamente per i gruppi di preservazione 2, 3, 4).
  • Tipo B - Modificato d'epoca
    Esemplare modificato nel periodo di produzione dello stesso e per una precisa finalità. Ad esempio un esemplare modificato da preparatori o da carrozzerie dell'epoca.
  • Tipo C - Replica o riproduzione
    Veicolo costruito fuori dal periodo di produzione che imita un modello del periodo. Il veicolo deve essere identificato in modo da indicare chiaramente che si tratta di una riproduzione.
  • Tipo X - Eccezione
    Veicolo standard che ha subito modifiche fuori periodo. Le modifiche consentite non possono riguardare autotelaio o pianale e devono poter essere riconvertite alle condizioni di origine con il minimo sforzo e costo possibile. Le eventuali modifiche devono essere nello spirito del periodo in cui il veicolo era normalmente usato e conformi con lo stesso.

I Gradi della Targa Oro ASI

All'interno del Certificato d'Identità viene riportato il gruppo di preservazione in base al grado di conservazione dell'esemplare.
Il gruppo di preservazione si determina in base al livello degli interventi che il veicolo ha subito durante la sua esistenza, nonché la sua documentazione storica. Il Codice Tecnico FIVA classifica i veicoli in 4 distinti gruppi. Segue l'elenco aggiornato al 2020:

  • Gruppo 1 (autentico)
    Tutti i veicoli che sono "conservati con grado di deterioramento basso", come originariamente prodotti ed inalterati. In sostanza i famosi conservati, privi di modifiche e in condizioni eccellenti. Parliamo quindi del grado massimo ed ovviamente il più raro.
  • Gruppo 2 (d'origine)
    Veicoli originali, con una storia documentata, in condizioni originali anche se deteriorate. In questo gruppo rientrano le automobili a cui sono stati sostituiti parti con ricambi con le stesse caratteristiche d'origine, sono state riverniciate ed hanno subito riparazioni nelle sellerie e negli interni. Ovviamente sempre rispettando materiali e colori originali.
  • Gruppo 3 (restauro)
    Restaurati con identità conosciuta, ricondizionati e restaurati, con ammesse poche deviazioni dalla specifica del costruttore e solo nel caso in cui non siano reperibili i ricambi o materiali originali. In questo caso, sono ammessi solo materiali e componenti il più possibile identici a quelli d'origine e del periodo stesso.
  • Gruppo 4 (ricostruito)
    Veicolo ricostruito con parti di altri veicoli del medesimo modello o tipo, rispettando le specifiche d'origine. I ricambi originali vanno utilizzati se disponibili ma possono essere sostituiti da altri con stesse caratteristiche, anche prodotte fuori periodo.


Per informazioni sul certificato d'identità ASI e il Certificato di Rilevanza Storica CRS ti consiglio il seguente link:

Targa Oro e Certificato Rilevanza Storica: come si ottengono
L’ASI rilascia differenti attestati in base al grado di autenticità, alla storia e stato del veicolo: scopri come ottenere il CRS e Targa Oro.

Foto di copertina di David Clarke

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