ASI Targa Oro e Certificato di Rilevanza Storica: i dettagli e come ottenerli
Un'auto classica è spesso accompagnata da un certificato che attesta lo stato di originalità e la sua storia.
In Italia l'emissione di attestati che riportano l'identità o la storicità dei veicoli è gestita dall'ASI - Automotoclub Storico Italiano, ente morale di diritto privato che rappresenta l'Autorità Nazionale della FIVA, Fédération Internationale des Véhicules Anciens.
L'ASI è presente sul territorio nazionale grazie ad un numero elevato di club federati che, tramite gli associati e le proprie strutture, gestisce le pratiche necessarie ad ottenere le certificazioni ASI.
I vantaggi
I certificati d'identità o di storicità a seconda del livello offrono svariati vantaggi sia al veicolo che al proprietario, principalmente:
- una maggior quotazione in caso di vendita
- una carta in più per ottenere un riconoscimento economico adeguato in caso di incidente stradale
- un trattamento economico vantaggioso con le compagnie assicurative e riduzione delle imposte (bollo auto).
E' da considerare che i certificati ASI hanno un valore legale sia per l'esenzione delle tasse, sia in materia di RC Auto. Inoltre, qualsiasi abuso può portare ad impugnare un eventuale acquisto e può portare a contenziosi con le Autorità, in quanto implica una responsabilità da parte del compilatore. E' quindi importante evitare di alterare la vettura con qualsiasi genere di modifica post certificazione, e di chiedere supporto al proprio club ASI in caso di dubbi.
Quali auto rientrano come storiche?
I certificati ASI sono ottenibili da qualsiasi automobile che abbia compiuto almeno 20 anni di vita e che rispetti i requisiti specifici del certificato. Non esiste una lista con modelli eligibili come auto storiche o d'epoca.
L'unica entità che ha redatto una lista specifica di modelli è ACI su cui basa arbitrariamente quali automobili rientrano come assicurabili con Sara Assicurazione e iscrivibili al proprio Club ACI Storico.
La lista non ha nessuna relazione con il Codice della Strada o con la Federazione ASI e di conseguenza con FIVA.
I Certificati ASI
La Federazione ASI rilascia / ha rilasciato tre differenti attestati in base al grado di autenticità, alla storia e allo stato del veicolo:
- Certificato di Rilevanza Storica - CRS
- Certificato d'Identità ASI - Targa Oro
Certificato di rilevanza storica (CRS)
Introdotto a partire dal 2010 come sostituto del "Certificato delle Caratteristiche Tecniche", il Certificato di Rilevanza Storica è probabilmente il più comune documento che accompagna un'auto classica.
L'emissione segue un iter più completo di quello dell'ex AdS ma a sua volta più semplice rispetto a quello del Certificato d'identità.
Come si ottiene il CRS
Il CRS viene rilasciato dal C.T. di Club sia sulla base della documentazione che dell'analisi dell'automobile.
Il Commissario Tecnico di Club ha il compito di controllare se vengono soddisfatti i requisiti, di esaminare il veicolo e compiere alcune parti burocratiche.
Nella domanda, è indispensabile allegare alcune fotografie e nel caso di parti restaurate o ricostruite, è possibile che vengano richieste anche le fotografie dello veicolo pre restauro e del restauro stesso.
Il richiedente deve compilare una Dichiarazione di Assunzione di Responsabilità.
Il C.T. di Club nella richiesta allegherà i dati di immatricolazione, gli identificativi della vettura, e di tutti i dati tecnici richiesti.
Eventuali anomalie o irregolarità verranno appuntate nella sezione specifica della domanda, così come eventuali dubbi derivanti dalla preparazione tecnica del C.T. di Club.
Allo scopo di verificare lo stato della vettura ed eventuali modifiche effettuate post certificazione, ASI precisa che le vetture provviste di CRS possono essere soggette a controlli a campione. In caso di problemi, si può arrivare anche all'extrema ratio della cancellazione della vettura dal registro con conseguente segnalazione alla Motorizzazione Civile.
Questo documento rappresenta, con alcune compagnie assicurative, un requisito per stipulare una RCA a prezzo agevolato.
I requisiti per ottenere il CRS
- Veicolo con oltre 20 anni di vita (fa fede il giorno, il mese e l'anno di fabbricazione).
- La carrozzeria, il telaio e l'allestimento deve essere conforme all'originale o con caratteristiche analoghe.
- Il motore deve essere tecnicamente compatibile.
- Lo stato della vettura sia interno che esterno deve essere integro.
- Il richiedente deve essere associato ad un Club Federato ASI.
Il certificato di rilevanza storica scade?
No, il certificato non ha una scadenza. Tuttavia è giusto mantenere il veicolo in uno stato consono e nel rispetto dei requisiti ASI.
Certificato d'Identità (Targa Oro)
Il Certificato d'identità ASI, più comunemente conosciuto come Targa Oro, è tra i massimi riconoscimenti che un'auto d'epoca può ottenere ed è il più importante rilasciato dall'ASI.
Per ottenerlo il veicolo deve passare una serie di controlli e requisiti che richiedono la massima originalità e conformità d'origine.
Come ottenere la Targa Oro
Il primo passo per ottenere il Certificato d'Identità è manifestare la volontà al proprio Club ASI che sarà il referente dell'intero processo di certificazione.
Il C.T. interno al Club effettuerà una prima verifica dei requisiti, una sorta di filtro iniziale delle richieste che poi verranno processate dai Commissari Nazionali.
Diciamo che il processo iniziale in seno al Club è simile a quello necessario per il CRS, si aggiungono però alcuni requisiti di presentazione della domanda, tra cui le fotografie e il campionamento dei materiali.
Le fotografie richieste e allegate devono ritrarre il motore, le sospensioni, i dettagli del telaio, il sottoscocca, gli interni e la selleria, i cerchi, ecc.
Per le vetture restaurate o ricostruite si devono allegare le fotografie dello stato pre restauro e del restauro.
Per il campionamento del materiale è richiesta una porzione di vernice, delle stoffe e delle moquette. Strano ma vero, bisogna seviziare la propria auto per ottenere la Targa Oro!
Come nei precedenti casi, sarà cura del C.T. di Club occuparsi dell'esame formale della domanda.
La sessione di verifica - La sessione di omologazione avviene in date prestabilite da un calendario nazionale e vede il coinvolgimento di almeno due Commissari Tecnici Nazionali esperti di marca o modello. Durante la verifica sarà presente anche il tecnico del Club referente della richiesta di omologazione.
Il compito dei Commissari Nazionali è quello di verificare tutti i requisiti richiesti ovvero l'esatta corrispondenza tra motore, telaio, abbinamenti previsti, colore esterno e tutti i dettagli specifici del modello e ciò che era previsto dal costruttore nella specifica data di commercializzazione.
A differenza del CRS l'automobile verrà visionata quindi da esperti con comprovate competenze sul modello specifico, capaci quindi di determinarne il grado di originalità.
Anche in questo caso, il certificato ha una sezione dove si annotano dettagli ed eventuali piccole incongruenze riscontrate dal Commissario Tecnico Nazionale.
Durante la sessione di verifica verrà indicato il tipo e il gruppo definito dal Codice Tecnico Internazionale FIVA.
Al termine del percorso di verifica viene rilasciato in concessione d'uso una speciale targa metallica che attesta il grado di identità.
Per conoscere il tipo e il grado di un veicolo con Targa Oro ti consiglio il seguente link:
Per qualsiasi ulteriore informazione o approfondimento si consiglia di contattare il Club Federato ASI della propria città.
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