Ford StreetKa e SportKa: le sportive della prima serie

La sportiva Ford SportKa e la roadster Ford StreetKa sono state le due versioni di punta della prima serie della Ford Ka, una delle utilitarie di maggior successo degli anni 2000.

Ford StreetKa e SportKa: le sportive della prima serie

Introdotte entrambe nel 2003, si distinguevano dal modello standard per l'adozione del motore 1.6 litri da 95 CV, per l'assetto rigido e le vistose modifiche estetiche.

La versione definitiva della StreetKa fu presentata al Salone dell'Automobile di Parigi il 28 settembre 2002 e successivamente da Pininfarina al Motor Show di Bologna nel 2003. Basata sul prototipo portato al Salone di Torino del 2000, la vettura era a tutti gli effetti una spider biposto con capotte manuale in tela.

La StreetKa rimase in produzione fino al 2006, mentre la SportKa fino al termine della commercializzazione della prima serie avvenuta nel 2008.

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La Ford StreetKA è stata prodotta esclusivamente in Italia da Pininfarina, ad eccezione del prototipo che fu realizzato dal centro stile Ghia di Torino.
Il carrozziere torinese secondo alcune fonti era in grado di produrre 5 auto al giorno realizzando sia gli esemplari con guida a sinistra che a destra.
In totale si contarono poco più di 37.000 vetture prodotte.

La concorrenza della Nissan Micra C+C

La StreetKa nacque in un periodo ancora favorevole alle vetture scoperte; nello stesso anno, al Mondial de l'Automobile di Parigi del 2002, furono presentate anche altre due cabriolet: la Peugeot 307 CC e il concept Nissan Micra C+C.
Quest'ultima, in diretta concorrenza con la piccola spider di Ford, fu commercializzata in Europa a partire dal 2005 con due motori a benzina di cilindrata 1.4 e 1.6.

Come riconoscerle?

Le due versioni sportive della Ford Ka prima serie sono facilmente riconoscibili dalla versione standard per molti elementi, quali principalmente i paraurti e i passaruota ridisegnati, allargati e totalmente in tinta, nonché per i cerchi in lega da 16 pollici.

All'anteriore il diverso fascione ingloba due specifici fari fendinebbia dalla forma ben integrata con i gruppi ottici e che riprendono il family feeling delle sportive Ford del periodo.
Al posteriore sono presenti due fanali retronebbia e la luce di retromarcia montata centralmente sotto la targa.
Sulla SportKA è presente uno spoiler posteriore, anch'esso in tinta con la carrozzeria, mentre entrambe montano specchietti retrovisori elettrici, riscaldati e in tinta.

Notevole il lavoro fatto sulla StreetKa che condivideva con il modello "berlina" pressochè nulla se non i proiettori anteriori e i lamierati del vano motore.

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Disponibile su richiesta un hard top con lunotto riscaldato, che le conferiva un aspetto da coupé. Era piuttosto ingegnoso, poiché permetteva di mantenere la capote in tela ripiegata al suo interno.

Gli interni della Ford StreetKa e SportKa

Gli interni riprendevano l'impostazione della versione standard della prima serie della Ford Ka, ma con l'aggiunta di numerosi miglioramenti.

La plancia, arricchita da piccoli dettagli, si caratterizzava per l'utilizzo di plastiche scure e per i fondi della strumentazione color "Cosmo".

La strumentazione comprendeva tachimetro, contagiri e indicatore del livello del carburante, mentre per la pressione dell'olio, la temperatura del liquido di raffreddamento e il livello dell'olio freni erano presenti solo spie luminose.

L'allestimento offerto era molto ricco e comprendeva di serie il volante in pelle, il pomello del cambio in alluminio, il battitacco con scritta "Pininfarina", la chiusura centralizzata con telecomando, gli airbag frontali con interruttore di disattivazione lato passeggero, gli airbag laterali e l'avvisatore acustico luci accese e portiere aperte.

L'orologio analogico con fondo color Cosmo era dotato di cornice cromata, effetto che si ritrovava in altri elementi come nelle bocchette d'ariazione.

Tra gli optional disponibili figuravano l'autoradio, l'aria condizionata e i rivestimenti in pelle per la StreeKa.

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Con le finiture in pelle dell'allestimento Leather collection, la StreetKa disponeva di sedili riscaldati.

I sedili anteriori di tipo sportivo, rivestiti in un tessuto speciale "Streetline Generic Blue", presentavano fianchetti più pronounciati per garantire maggior contenimento ed erano completamente reclinabili con regolazione manuale dell'altezza del sedile lato guida e poggiatesta regolabili in altezza.

Lato passeggero era presente una tasca portacarte mentre sotto il cuscino del sedile lato guida un contenitore portaoggetti.
Per conferire un'impostazione maggiormente sportiva, la seduta risultava più bassa rispetto alla Ka "standard".

Entrambi i modelli erano arricchiti con battitacco con scritta Pininfarina e tappetini dedicati con logo SportKa o StreetKa, lo stesso presente rispettivamente sulle fiancate tra sportello e arco ruota posteriore della spider, e sul portellone posteriore della berlina.

Il restyling del 2005

Come per tutti gli allestimenti della prima serie della Ford Ka, anche la versione sportiva SportKa e la roadster StreetKa subirono un leggero restyling nel 2005, che interessò principalmente gli interni della vettura, la cui impostazione rimase pressoché invariata.

Nel riquadro seguente è visibile l'abitacolo pre e post restyling dove si possono apprezzare le evidenti modifiche.

La scheda tecnica della StreeKa e SportKa

La StreetKa era dotata di sospensioni di tipo MacPherson sia all'anteriore che al posteriore. Di serie montava cerchi da 16 pollici a 6 razze con pneumatici 195/45.

Lo schema adottato e le modifiche apportate garantivano un notevole incremento prestazionale rispetto alle altre versioni, conferendo alla piccola sportiva della Ford un assetto rigido.

A differenza del modello standard, entrambi gli allestimenti disponevano di ABS, e freni a disco ventilati all'anteriore. Al posteriore l'impianto frenante contava con freni a tamburo. Lo sterzo era dotato di servosterzo con raggio di sterzata di circa 11 metri.

Peso in ordine di marcia
Ford SportKa 934 kg
Ford StreetKa 1061 kg (+24 kg hardtop)

Il motore della Ford StreetKa e SportKa

Rispetto agli altri allestimenti della prima serie equipaggiati esclusivamente con un motore 1.3, entrambe le versioni sportive della Ford Ka erano disponibili unicamente con un inedito 4 cilindri 8V Duratec a benzina da 1.6 litri.

Il motore era una versione semplificata dello Zetec-S, dotato di una singola camma e 8 valvole azionate da catena, capace di garantire un'ottima coppia.
Si trattava infatti di un motore "Rocam" (roller finger camshaft), progettato dalla filiale brasiliana di Ford e destinato ai paesi emergenti. Questo motore fu introdotto in Europa nel 2003 sotto il nome di Duratec 8V.

Caratteristiche Motore
Motore SOHC 4 cilindri in linea Duratec
Iniezione elettronica
Cilindrata 1597 cc
Potenza massima 95 CV a 5500 giri/min
Coppia massima 135 Nm a 4200 giri/min


Prestazioni e Consumi

Velocità massima 0-100 km/h 50-100 km/h
Ford SportKa 174 km/h 9,7 sec. 10,5 sec.
Ford StreetKa 173 km/h 12,1 sec. -

50-100 Km/h in quarta marcia.

Consumi (SportKa) l/100 Km
Urbano 10,4
Extraurbano 6,0
Ciclo misto 7,6
Capacità serbatoio circa 40 litri

I colori della carrozzeria della Ford SportKa

Al lancio la SportKa era disponibile nella seguenti tonalità:

Tabella colori
Pastello Blue Print
Metallizzato Imperial Blue, Magnum Grey, Polvere di Luna e Panther Black
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