Mugello classic 2023 (31 Marzo - 2 Aprile)
Tra i primi appuntamenti dell'anno dedicato alle auto classiche, si conferma per il nuovo anno l'ormai abituale appuntamento italiano del Mugello Classic 2023.
Ancora una volta sarà il primo evento del calendario di gare organizzate dalla realtà francese Peter Auto.
Vista la location dell'evento, il circuito, la vicinanza con Firenze e con la motor valley italiana, con tutta probabilità sarà un evento ricco di partecipanti ed appassionati.
Le vetture impegnate
Come di consueto le vetture impegnate nelle gare di auto storiche di Peter Auto si suddividono in diverse classi in base a potenza e periodo storico di appartenenza. Nell'edizione 2023 si conferma la nuova classe introdotta a partire dal 2022 e dedicata alle vetture appartenenti alla classe Fifties' Legends.
Nell'elenco seguente sono riportate in ordine cronologico le 8 classi previste nel weekend:
- Fifties' Legends - Auto anni '50 e inizio '60 (fino al 1 gennaio 1962).
In questa serie si possono trovare le auto più antiche che gareggiano negli eventi organizzati da Peter Auto. La griglia si ispira al Campionato Mondiale Marche, introdotto nel 1953 per le auto sportive e successivamente per le gran turismo. Qui corrono vetture come Alfa Romeo, Austin Healey, Jaguar, Lotus, MG, Porsche, Triumph, TVR, e altre. - The Greatest's Trophy - Gruppo destinato a vetture anni '50 / '60 con una storia nelle competizioni endurance.
Qui competono alcune delle auto da corsa più belle di sempre come Ferrari 250 GT Berlinetta, Maserati 300, Alfa Romeos TZ (Tubolare Zagato), Aston Martin DB4 GT e Mercedes-Benz 300 SL. - Sixties’ Endurance - Classe riservata alle iconiche e vincitrici auto da corsa Sport pre '63 e GT pre '66.
- 2.0L Cup - Monomarca Porsche con motore 2 litri e omologate FIA pre-66.
- Classic Endurance Racing - Classe riservata ad auto da corsa GT e prototipi costruiti tra il 1966 ed il 1981.
Qui partecipano auto storiche impiegate in gare endurance o cronoscalate come la Ferrari 512, la Ford GT40 o Porsche 910. - Heritage Touring Cup - Vetture Touring Car (ETCC) omologate tra il 1966 e il 1984.
Tra le tante auto ammesse figurano Alfa Romeo GTA e GTV, Mercedes-Benz 300 SE, Ford Mustang, Ford Capri RS, Mazda RX-7s, Jaguar XJS ed altre. - Group C Racing - Prototipi appartenenti al vecchio FIA gruppo C impegnati in gare endurance e Le Mans tra il 1982 e il 1993.
- Endurance Racing Legends - Classe destinata alle vetture GT e prototipi prodotti tra il 1990 e il 2000.
E' la più recente serie visibile al Mugello Classic 2023. Qui competono vetture GT1, GT2 e prototipi come Ferrari F40 LM, McLaren F1 GTR e Porsche 993 GT2.
Dove guardare la diretta della Mugello Classic 2023?
La gara del Mugello dovrebbe essere trasmessa integralmente sul canale Youtube di Peter Auto.
In questo momento il link non è disponibile ma registrandosi al canale si riceverà una notifica con il link alla diretta delle gare. Nello stesso canale sono visibili molti highlights e gare di auto storiche.
Programma ed Orari: Il programma della tre giorni con gli orari delle gare è disponibile al seguente link.
Due parole sul Circuito del Mugello
L'attuale circuito del Mugello fu inaugurato nel 1974 quando l'allora percorso stradale lasciò spazio ad un nuovo tracciato in pianta stabile. Quattordici anni dopo, nel 1988, il circuito diventò di proprietà della Ferrari e da quel momento subì una profonda ristrutturazione e costanti miglioramenti tanto da portarlo ad ottenere il massimo grado di omologazione FIA.
Il Circuito conta con una lunghezza di 5254 metri, 15 curve, 20 box ed una capacità di 50.000 spettatori. La zona si situa a cavallo dello spartiacqua appenninico e presenta ambienti ed aspetti paesaggistici incredibilmente diversi che vanno dall'aspra bellezza delle zone più alte ai borghi della valle della Sieve.
Il Mugello è un tracciato particolarmente impegnativo e molto amato dai piloti sia per il suo layout che per l'ambiente circostante. Definire qual'è un punto specifico che caratterizza il circuito è molto difficile in quanto tutte le sezioni hanno una particolarità. Le due curve Arrabbiata 1 e 2 con raggio e quota variabile sono sicuramente tra i punti più difficili e conosciuti del Mugello. Particolarmente interessante è senza dubbio la la lunga serie di curve che si susseguono dopo il lunghissimo rettilineo di 1,14 km.
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