Fiat 850 Spider e Sport Spider: caratteristiche e scheda tecnica

Le caratteristiche, gli interni e il motore della Fiat 850 Spider, sono state oggetto di evoluzione attraverso diverse versioni, dalla prima serie alla seconda serie 850 Sport Spider, includendo la Spider CL Bertone, la versione "unificata" del 1972 e la variante americana.

Fiat 850 Spider e Sport Spider: caratteristiche e scheda tecnica

La Fiat 850 Spider è un'iconica vettura sportiva prodotta dalla casa automobilistica italiana Fiat tra il 1965 e il 1973.
E' stata una delle auto più popolari della sua epoca, grazie al suo design avveniristico unito a prestazioni sportive e alla sua economicità.

La vettura fu presentata al Salone di Ginevra l'11 marzo del 1965, nello stesso momento in cui Alfa Romeo presentava la Giulia GTA e la Giulia Super.
La produzione della vettura iniziò nel maggio del 1965,

Progettata dalla Carrozzeria Bertone a Grugliasco, la 850 Spider è il frutto del lavoro del centro stile Bertone con a capo Giorgio Giugiaro, artefice della linea della vettura.

Fu infatti Bertone ad essere incaricato da Fiat di realizzare una versione scoperta basata sulla recente berlina Fiat 850, ma con meccanica rivista e con un motore potenziato. Il risultato fu una piccola spider con un 4 cilindri da 843 cc in posizione posteriore, capace di raggiungere la velocità massima di circa 145 km/h.

Prodotto in due serie distinte, per un totale di poco inferiore ai 133.000 esemplari, la Fiat 850 spider ottenne un notevole successo oltreoceano, totalizzando circa 90.000 unità vendute.

Modello Periodo Serie
Fiat 850 Spider
Fiat 850 Spider CL
1965 - 1968 prima serie
Fiat 850 Sport Spider
Fiat 850 Sport Spider America
1968 - 1973 seconda serie
850 Racer Berlinetta
850 Racer Convertibile
850 Racer Team
1968 - 1971 seconda serie

Al lancio fu offerta al prezzo di 1.050.000 lire, di poco inferiore alla Innocenti 1100 S derivata direttamente dalla roadster MG Midget, entrambe sue dirette concorrenti.
La produzione terminò nel 1973 in concomitanza con la presentazione della Fiat X1/9.

Questa pagina è suddivisa nelle seguenti sezioni in cui si affrontano i seguenti temi:

  • La prima serie della Fiat 850 Spider: le caratteristiche e gli interni.
  • La Fiat 850 Spider Bertone "Convertibile Lusso".
  • La seconda serie Fiat 850 Sport Spider: le caratteristiche e gli interni.
  • La Fiat 850 Sport Spider America.
  • La 850 Racer di Bertone.
  • Riassunto delle differenze tra la 850 Spider e la 850 Sport Spider.
  • La scheda tecnica della 850 Spider e 850 Sport Spider.

La prima serie della Fiat 850 Spider

Per progettare la nuova spider di Fiat, Bertone partì dai concetti già espressi dalla "Testudo", una concept car del 1962 da lui stesso progettata e basata sulla meccanica della Chevrolet Corvair.
Della "Testudo" si ritrovano l'impostazione avveniristica generale, del frontale con muso spiovente e fari integrati nella carrozzeria, nonchè lo stile dei paraurti e della linea della fiancata.

Rispetto alla concept, fu totalmente ristilizzato il posteriore che nel caso della 850 Spider presentava la coda tronca.
Degna di nota la scelta della capotte a scomparsa totale, il parabrezza leggermente inclinato e i finestrini triangolari laterali di dimensioni ridotte che conferivano alla vettura lo stile tipico della tipologia barchetta.

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Con la 850 Spider, Fiat reintrodusse per la prima volta il badge rotondo con la corona d'alloro utilizzato negli anni '20.

Nella parte posteriore, tra i fanali, una finta griglia adornava il pannello, mentre sul cofano motore, tra le due griglie di ventilazione, si trovavano il logo rotondo "Fiat" e la scritta "850".
Lo stesso logo era presente al centro del cofano anteriore, mentre sulla fiancata, sopra la nervatura della carrozzeria, spiccava il badge Bertone, come visibile nell'immagine sottostante.
Lo specchietto retrovisore lato guida di forma rotonda, era applicato direttamente sul parafango anteriore.

L'allestimento della 850 Spider prima serie comprendeva frecce a ritorno automatico, cinture di sicurezza, quattro frecce d'emergenza, tergicristalli a due velocità, sbrinatore, lava parabrezza, posacenere e sedili regolabili.

Gli interni della Fiat 850 Spider

L'abitacolo della Fiat 850 Spider era di chiara impostazione sportiva con volante verticale, posizione di guida piuttosto sdraiata e ricco quadro strumenti a 5 elementi.
Oltre al tachimento e al contagiri (disponibile su richiesta), il guidatore disponeva dell'indicatore del livello della benzina, della temperatura dell'acqua e della pressione olio.

La piccola spider di Fiat montava sedili regolabili con schienali ad inclinazione variabile e ribaltabili in avanti.

Al centro della plancia era presente un posacenere posto sopra i comandi ausiliari per la regolazione dell'intensità della luce del quadro e della velocità dei tergicristalli oltre all'accendino. Completava l'allestimento un cassetto portaoggetti munito di serratura e maniglione posto davanti al sedile del passeggero.

Per i bagagli lo spazio non mancava grazie alla disponibilità del vano anteriore e del posto riservato dietro i sedili, dove potevano essere ubicate due valigie di discrete dimensioni.

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La Fiat 850 Spider Bertone "Convertibile Lusso"

Distribuita direttamente da Carrozzeria Bertone sulla base della prima serie e con il consenso da parte della casa madre, la Fiat 850 Spider CL (convertibile lusso) era una versione speciale della piccola spider torinese.
La CL si distingueva dalla normale 850 Spider per alcune modifiche agli esterni, tra cui: la modanatura sottoporta e la presenza dei bordini cromati sui passaruota, nonchè per il posteriore con la sezione dei fanali in tinta con la carrozzeria e il fregio orizzontale con al centro la scritta "CL".

Gli interni della 850 Spider CL comprendevano il tunnel centrale con vano portaoggetti e il pavimento rivestito in moquette. Il volante era in legno ed acciaio inox, mentre nel quadro era di serie il contagiri, le cornici cromate attorno agli strumenti e un rivestimento nero a righe al posto del finto legno.

L'intera plancia era rivestita in finta pelle con cuciture nel colore del rivestimento di sedili e portiere. Le portiere presentavano un disegno leggermente differente con cannelloni (o righe) leggermente inclinate che correvano fino alla parte della portiera.
L'interno porta era adornato da un battitacco con incisione "Carrozzeria Bertone" e profilo cromato sul bordo dei sedili.

Il prezzo di vendita era ovviamente più elevato e fissato a 1.175.000 lire per la versione spider (125.000 lire in più della versione di Fiat), 1.260.000 lire per la versione coupé con tettuccio rigido e 1.285.000 lire per la convertibile (tettuccio rigido e capote).

Secondo quanto riportato sulla brochures ufficiale Bertone, gli optional comprendevano:

Lista Accessori
850 Spider CL
Prezzo in Lire
Radio Autovox "bikini" 36.000
Orologio 10.000
Tonneau-cover 10.000
Cinghie fermavaligie 3.000
Porta bagali 15.000
Porta sci 5.000
Poggiapiedi per passeggero 7.000
Coppia cinghie di sicurezza 15.000
Ruote in Electron disegno "Canguro" 135.000
Tettuccio rigido 110.000

I colori della carrozzeria erano tra i più iconici dell'epoca e già in uso su autentiche sportive disegnate da Bertone. Tra quelli a catalogo figuravano: giallo Miura, arancio canguro, verde Grifo e grigio Testudo. I Metallizzati erano sabbia Nassau, verde Aintree, argento Indianapolis, verde Goodwood, azzurro Mexico, bleu Montlhery e rosso Monza.

La 850 Spider CL fu prodotta in 1474 esemplari; 933 venduti in Italia e 541 destinati al mercato europeo.

1968 Fiat 850 Sport Spider: la seconda serie

La "seconda serie" della Fiat 850 spider, chiamata "850 Sport Spider", fu lanciata nel 1968 a seguito dei cambiamenti necessari per rispettare alcune nuove normative americane (e non solo) in tema di sicurezza stradale.

Il nuovo frontale della Fiat 850 Sport Spider si caratterizzava per l'adozione di nuovi fari non carenati e con parabola verticale arretrata in vetro, nonchè per i fanali ausiliari posizionati sotto il paraurti.
Per evitare di dover cambiare gli stampi dei lamierati, una lunetta nera copriva il buco dove erano installati in precedenza i fari cerentati.

Al posteriore, la griglia cromata fu sostituita da un pannello in tinta dove venne inserito un nuovo badge con caratteri squadrati recante la scritta 'Fiat 850 Sport'. Questo badge sostituì il precedente "850" posizionato sul cofano motore.

Entrambi i paraurti in acciaio cromato montavano tamponi con inserto in gomma.

Gli interni della Fiat 850 Sport Spider mantenevano la stessa impostazione della prima serie. Alcune differenze riguardavano i pannelli delle portiere con la zona liscia a rombo che occupava la maggior superficie del pannello mentre la restante era adornata con cannelloni orizzontali e non più diagonali.
La plancia rimase in finto legno sebbene sembra che una prima parte della produzione montava pannelli in finta pelle. Il voltante, sempre a due razze, guadagnò la corona in finto legno e le razze nere forate.

A livello meccanico la Fiat 850 Sport Spider montava il nuovo motore da 903 cc e 52 CV (DIN), lo stesso che, in alcune varianti, equipaggerà per molti anni diversi modelli della casa di Torino, fino alla Panda e la Uno prima serie degli anni '90.
Con il nuovo motore, la velocità massima superava i 150 km/h.

La Fiat 850 Sport Spider del 1972: gli ultimi cambiamenti

Gli ultimi esemplari destinati al mercato interno ed europeo, indicativamente a partire dal 1972, furono unificati alla versione americana della 850 Sport Spider e adottarono quindi elementi quali il cruscotto in alluminio spazzolato e i paraurti divisi in due elementi.

La Fiat 850 Sport Spider America

Little Ferrari, così veniva soprannominata negli Stati Uniti la 850 Spider che, nel 1968 con l'introduzione della seconda serie, ottenne un allestimento specifico per il mercato statunitense.

I paraurti, inizialmente erano simili a quelli della prima serie con l'aggiunta dei due bumper (rostri). In seguito all'adozione delle targhe americane di dimensioni maggiorate, fu necessario cambiare il profilo dei paraurti sia anteriori che posteriori adottando la forma visibile nelle foto seguenti, ossia divisi in due e con un tubolare che ne collegava le due estremità.

Al posteriore i fanali integravano le luci di retromarcia e un profilo cromato ornava l'intera sezione dei gruppi ottici e del pannello tra di essi.
Come consuetudine oltreoceano, erano collocati 4 side markers sulle fiancate.
Lo specchietto retrovistore di forma squadrata era montato direttamente sullo sportello.

Gli interni della 850 Sport Spider America presentavano diverse modifiche. I sedili integravano i poggiatesta, mentre la plancia fu rivista sia nella forma che nella sostanza, con l'utilizzo di alluminio spazzolato come rivestimento e gli strumenti del cruscotto con le unità di misura statunitensi.
Per ottemperare alle nuove normative americane in tema di sicurezza, fu rimosso il maniglione davanti al sedile passeggero e si aggiunsero le spie per le luci d'emergenza e di segnalazione anomalia all'impianto frenante.

La 850 Racer di Bertone

Riprendendo lo stesso concetto espresso con la Fiat 850 Spider CL Bertone, la Carrozzeria Bertone commercializzò, a partire dal 1968, tre nuovi modelli su base "850 Sport Spider":

  • la 850 Racer Berlinetta
  • la 850 Racer Convertibile
  • la 850 Racer Team

La 850 Racer Convertibile altro non era che una Sport Spider caratterizzata da finiture di maggiore pregio e interni dalla connotazione più sportiva.
Nella sezione posteriore tra i fanali era presente la scritta "Racer" che sostituiva il logo Fiat a rombi. I passaruota erano rifiniti con una modanatura cromata, mentre l'hardtop era opzionale e disponibile in tutti i colori in gamma o in nero.
Gli interni della 850 Racer Convertibile includevano il tunnel centrale, il cruscotto di colore scuro al posto del legno e un diverso volante a tre razze.

La 850 Racer Berlinetta e la 850 Racer Team montavano il tetto rigido.
La prima vantava il fregio berlinetta sul pannello posteriore (tra i fanali), e il logo "Racer" sul montante C. La seconda presentava una fascia colorata che correva lungo tutta la carrozzeria, compreso il tetto, nonchè una fascia scura nella parte bassa della fiancata. Completavano l'allestimento i fari supplementari, la scritta "team" sul montante C e il paraurti anteriore privo dei due elementi laterali.

I tre modelli erano disponibili nei seguenti colori di carrozzeria: giallo Miura, arancio Canguro, bleu Marzal, verde Testudo, verde Miura, bianco Espada, champagne Pirana, rosso Grifo o in due tinte metallizzate. Gli interni erano disponibili in rosso, nero, beige e verde. Per la berlinetta nei colori del tettuccio avorio, nero o verde.

La 850 Racer fu offerta negli allestimenti Convertibile e Berlinetta al prezzo di 1.195.000 lire.

Riassunto delle differenze tra 850 Spider e 850 Sport Spider

Nella seguente tabella sono riportate le principali differenze tra la prima e la seconda serie della 850 Spider.

Fiat 850 Spider Fiat 850 Sport Spider
Fari anteriori Carenati Verticali privi di carenatura
Indicatori di direzione Posizionati sopra il paraurti Posizionati sotto il paraurti
Indicatori di direzione laterali Assenti Posizionati al lato dei parafanghi
Posteriore Finta griglia tra i fanali Profilo in tinta con la carrozzeria con badge "Fiat 850 Sport"
Paraurti Privi di rostri Rostri con profili in gomma
Sedili Lisci sul bordo anteriore della seduta, privi di poggiatesta Bordo anteriore della seduta con cannelloni orizzontali, versione USA con poggiatesta
Volante A due razze cromate A due razze nere con corona in legno
Portiere Disegno a righe diagonali con sezione superiore liscia Sezione liscia presente anche nella parte centrale della portiera con cannelloni orizzontali

La scheda tecnica della Fiat 850 Spider

La Fiat 850 Spider è una vettura con scocca portante e trazione posteriore.
L'impianto fenante dispone all'anteriore di dischi di diametro 227 mm con pinza di tipo flottante ad un solo cilindretto, mentre al posteriore è di tipo idraulico a tamburo con ganasce autocentranti munite di dispositivo di autoregistrazione.
Le sospensioni sono indipendenti su entrambi gli assi.

Rappresentazione grafica organi meccanici Fiat 850 Spider prima serie
Rappresentazione grafica organi meccanici della Fiat 850 Spider prima serie

Il motore della 850 Spider, posizionato a sbalzo e raffreddato a liquido, monta una testata in alluminio con 8 valvole ad aste e bilancieri, mentre il basamento e il gruppo cilindri sono in ghisa.
Tutte le versioni disponevano di un cambio a 4 rapporti totalmente sincronizzati.

La 850 Sport Spider monta l'alternatore (al posto della dinamo) oltre a modifiche alla testata e vari potenziamenti all'impianto di lubrificazione del motore.

All'interno del cofano anteriore erano presenti la ruota di scorta, il martinetto, la scatola portautensili, la batteria e il serbatoio liquido freni.

Il motore della 850 Spider e Sport Spider

Fiat 850 Spider Fiat 850 Sport Spider
Tipo motore 100 GS.000 100 GBS.000
Cilindrata 4 cilindri 843 cc 4 cilindri 903 cc
Alesaggio x corsa 65 x 63,5 mm 65 x 68 mm
Rapporto di compressione 9,3:1 9,5:1
Potenza massima (DIN) 47 cv a 6200 giri 52 cv a 6500 giri
Coppia massima (DIN) 60 Nm a 3600 giri 65 Nm a 4000 giri
Alimentazione Carburatore doppio corpo Weber 30 DIC Carburatore doppio corpo Weber 30 DIC2
Cambio a 4 marce, frizione monodisco a secco a 4 marce, frizione monodisco a secco

Le caratteristiche tecniche

Caratteristiche Tecniche
Sospensione anteriore A ruote indipendenti con ammortizzatori idraulici a doppio effetto. Molla a balestra trasversale, collegata all'estremità ai due montanti e incastrata al centro su una traversa fissata alla carrozzeria.
Sospensione posteriore A ruote indipendenti, con molle elicoidali e bracci oscillanti. Ammortizzatori idraulici telescopici a doppio effetto, barra stabilizzatrice trasversale collegata ai bracci della sospensione.
Sterzo A vite e settore 2/26
Freni Freni a disco all'anteriore di diametro 227mm, a tamburo al posteriore di diametro 185,3mm
Cerchi e Pneumatici 850 Spider: cerchi in ferro con corniere cromate da 5.2 x 13 e pneumatici radiali 150/13.
850 Sport Spider: pneumatici 155/13 con cerchi in lega opzionali
Impianto elettrico 12 V con batteria 48 Ah. Alternatore 14,5 V - 53 A

Le prestazioni

Nella seguente tabella sono riportati i dati ufficiali dichiarati a pieno carico, su strada piana e con motore rodato.

Fiat 850 Spider Fiat 850 Sport Spider
1a km/h 35 40
2a km/h 65 70
3a km/h 95 105
4a km/h (velocita' max) oltre 145 km/h oltre 150 km/h

Dimensioni e Peso

Dimensioni e Peso
Lunghezza 3782, 3824 mm (Sport Spider)
Larghezza 1498 mm
Altezza 1220 mm (1205 con hard top)
Altezza da terra 130 mm
Passo 2027 mm
Peso a secco 705 kg
Peso in ordine di marcia 725 - 735 kg 850 Spider
735 - 740 850 Sport Spider
Capacità serbatoio 30 litri

Ulteriori informazioni

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