1971 - 1975 Jaguar E-Type III Serie, la versione con il motore V12
La E-Type V12 è stata la terza e ultima serie dell'iconica auto sportiva inglese. Commercializzata tra il 1971 e il 1975, questa nuova versione introdusse alcune novità come un design aggiornato per il cofano anteriore e, soprattutto, il nuovo motore V12 da 5.3 litri.
La presentazione ufficiale avvenne il 25 marzo 1971 a Palm Beach, location scelta per sottolineare che il nuovo modello era destinato principalmente al mercato americano. Sin da lancio la E-Type III serie era disponibile con carrozzeria Roadster fino al termine della produzione, e Coupé 2+2 fino a ottobre 1973, anno in cui fu ritirata dal mercato per non conformità alle normative americane in materia di crash test.
In Inghilterra il prezzo fissato il primo anno di commercializzazione era di 3123 e 3369 sterline rispettivamente per Roadster e Coupé, costo ben al di sotto di qualsiasi altra auto sportiva del tempo, come ad esempio l'Aston Martin DBS V8, che era tra le più economiche.
In Italia, il prezzo di acquisto nel 1971 era di 5.540.000 lire per la più costosa Coupé. Si rivelava quindi la vettura con motore V12 più accessibile, basti pensare che la stessa Ferrari 365 GTC 4 costava 9.750.000 lire.
| Esemplari prodotti | Periodo di produzione | |
|---|---|---|
| Jaguar E-Type III Serie Roadster | 7975 | 1971 - 1974 |
| Jaguar E-Type III Serie Coupé 2+2 | 7008 | 1971 - 1973 |
| Totale | 14983 |
La produzione della E-Type cessò a metà Settembre del 1974.
Nell'ultimo anno il calo delle vendite portò alla produzione di soli 2.759 esemplari, spingendo l'allora presidente Frank Raymond Wilton "Lofty" England, a cancellare il modello, ormai obsoleto e poco economico.
La notizia del termine della produzione benchè presa nel gennaio del 1974, fu resa pubblica solo a febbraio 1975, consentendo di smaltire le vetture rimaste nei saloni dei concessionari.
Tra le ragioni che portarono al calo delle vendite figurava sicuramente l'obbligo per le auto destinate agli Stati Uniti, di essere dotate di sgradevoli paraurti in gomma per soddisfare le nuove leggi introdotte nel 1974 sempre più orientate alla sicurezza.
Gli ultimi cinquanta esemplari con guida a destra, secondo alcune fonti dal telaio numero "IS 2823" in poi, furono prodotti in serie limitata finiti esclusivamente in nero e con ruote a raggi cromate. Questi avevano una targhetta sul cruscotto recante il proprio numero e una firma facsimile di Sir William Lyons.
Su ordinazione speciale dell'appassionato americano di Jaguar Robert Danny, l'ultimo esemplare di E-Type fu verniciato in verde scuro.
Gli interni della Jaguar E-Type V12
Gli interni della terza serie erano alla vista decisamente appaganti, proprio come quelli delle prime due serie.
I sedili reclinabili provvisti di poggiatesta erano rivestiti in pelle di alta qualità e si piegavano in avanti per facilitare l'entrata e l'uscita dal sedile posteriore. Il sedile posteriore della Coupé 2+2, a sua volta, ruotava in avanti per aggiungere ulteriore spazio al generoso vano bagagli, mentre il portellone posteriore ad ampio raggio, con un rilascio interno, forniva un rapido e facile accesso al vano bagagli.
Il posto di guida era pressochè identico a quello già visto nelle precedenti serie, fatto salvo il nuovo volante di dimensioni ridotte da 15 pollici con corona rivestita in pelle e razze in alluminio satinato.
Davanti al guidatore due strumenti di grandi dimensioni indicavano velocità e giri motore mentre al centro della plancia erano presenti l'orologio e 4 indicatori che monitoravano lo stato della batteria, la pressione dell'olio, la temperatura dell'acqua e il livello del carburante. Tutti i quadranti così come gli interruttori non presentavano cromature.
La lista degli optional non era particolarmente lunga in quanto la E-type V12 offriva di serie moltissimi accessori.
Tra le principali opzioni figuravano la radio a stato solido AM/FM, i cerchi a raggio, il lunotto posteriore riscaldabile (sulla 2+2 coupé), i vetri colorati e l'aria condizionata installata in fabbrica.
La terza serie introdusse un'importante novità sulla Coupé 2+2, un nuovo sistema di ventilazione a flusso continuo con una griglia di estrazione dell'aria situata sul pannello posteriore dell'auto. La Serie III Roadster era disponibile con tetto rigido (hardtop) con ampio finestrino posteriore che ne garantiva un'ottima visibilità.
Tutte le E-Type OTS (roadster) presentavano il tettuccio nero in vinile e non in tela. Secondo alcune fonti solo tre esemplari di terza serie furono prodotte con tettuccio blu.
infoClassiche
Scheda tecnica Jaguar E-Type V12
La E-Type terza serie era disponibile in due versioni 2+2 coupé e roadster entrambe basate sul telaio allungato che in precedenza era esclusiva della sola 2+2. La scocca di tipo autoportante con un telaietto anteriore supplementare imbullonato per il motore, cambio e sospensioni, e uno posteriore per le restanti parti meccaniche. Jaguar dichiarava che ci volevano fino a 8 settimane per produrre un esemplare.
La vettura contava su freni Girling a disco su entrambi gli assi; ventilati da 11,8 pollici all'anteriore, nuovi e maggiorati al posteriore (10.38 pollici).
Su tutti gli esemplari era presente il servofreno Lockheed e pneumatici radiali Dunlop Super Sport EV 70 VR 15 SP su cerchi in acciaio stampato o in alternativa a raggi.
Le sospensioni anteriori e posteriori erano praticamente identiche a quelle della precedente serie, mentre lo sterzo a cremagliera servoassistito con soli 3,5 giri "lock-to-lock", garantiva un diametro di sterzata di 11 metri.
Il motore della E-Type V12
La grande novità introdotta con la E-Type terza serie era ovviamente il motore da 5,3 litri con un albero per bancata.
E' stato il primo V12 di massa prodotto dalla Lincoln Zephyr engine del periodo 1936-1948 e l'unico V12 dell'epoca ad essere prodotto in grandi volumi, a differenza dei V12 Ferrari e Lamborghini che venivano prodotti in poche unità.
Secondo il libro "Jaguar E-Type - The Complete Story", il marchio inglese spese 3 milioni di sterline per attrezzare la sua fabbrica di Radford alla produzione del nuovo motore.
| Scheda Tecnica | |
|---|---|
| Motore | V12 a 60 gradi di 5343cc SOHC con due valvole per per cilindro. |
| Alesaggio x Corsa | 90 x 70 mm |
| Rapporto di Compressione | 9:1 |
| Carburatori | 4 Zenith 175 CD SE |
| Potenza massima | 272 bhp a 5850 giri |
| Coppia massima | 412 Nm a 3600 giri |
| Sospensioni anteriori | Sospensioni a doppio braccio oscillante che incorporano geometria anti-dive, barre di torsione longitudinali, barra antirollio e ammortizzatori telescopici. |
| Sospensioni posteriori | Sospensioni indipendenti con collegamenti inferiori tubolare e alberi di trasmissione di lunghezza fissa per la posizione trasversale. Due molle a spirale e ammortizzatori telescopici per lato, barra antirollio. |
| Capacità serbatoio | 82 litri |
Il motore V12 con bancate a 60 gradi e blocco e testata in alluminio, offriva la potenza massima di 272 bhp DIN e coppia massima di 412 Nm, consentendo alla vettura di raggiungere la velocità massima di circa 240 km/h.
Nonostante fosse decisamente più voluminoso rispetto al precedente 6 cilindri, il nuovo motore pesava soli 36 kg in più fermandosi quindi a 308kg. La trasmissione era manuale a 4 marce. A richiesta era disponibile un cambio automatico, opzione molto richiesta oltreoceano.
Come accadde a tutte le automobili del periodo, gli esemplari destinati al mercato americano montavano sistemi di abbattimento degli agenti inquinanti e un diverso rapporto di compressione dovuto ad una messa a punto specifica.
Per questa ragione la l'E-Type americana risultava molto più lenta sia per quanto riguardava la velocità massima che si fermava a circa 220 km/h, sia per l'accelerazione 0-60 mph che saliva dai 6,4 secondi degli esemplari "europei", fino ai circa 7 secondi di quelli americani. Il V12 in versione americana non apportava quindi nessun incremento prestazionale rispetto al vecchio 6 cilindri della seconda serie.
Peso e dimensioni
| peso e dimensioni | |
|---|---|
| Lunghezza | 4684 - 4785 mm (in base all'anno) |
| Larghezza | 1678 mm |
| Altezza | 1305 mm |
| Altezza da terra | 137 mm |
| Passo | 2667 mm |
| Peso a vuoto | 1454 kg |
| Distribuzione del peso | 52% - 48% |
Bibliografia
- Factory Original Jaguar E-Type: the Originality Guide - Il libro copre tutte le versioni della vettura, dalla 3.8 fino all'ultima serie con motore V12. Fornisce tutti i dettagli in maniera accurata e completa delle specifiche e degli equipaggiamenti originali di fabbrica.
- E-Type Jaguar Restoration Manual - Una guida che racconta in maniera dettagliata il restauro completo di un primissimo esemplare. Il volume è a cura di Classic Motor Cars Ltd, una delle principali società di restauro Jaguar al mondo.
- E-Type - The Complete Story - Un libro di facile lettura che ripercorre la storia completa della E-type in tutte le sue forme, fornento informazioni sull'acquisto e sulla manutenzione della vettura. E' illustrato con fotografie a colori e in bianco e nero appositamente commissionate.
- Immagine di copertina di RM Sotheby's.
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