Mazda MX-5 NA: Le serie limitate italiane

Mazda MX-5 NA: Le serie limitate italiane

La Mazda MX-5 è probabilmente tra le auto con più serie speciali commercializzate, basti pensare che la prima serie NA a livello mondiale fu prodotta in più di 75 serie speciali a numero limitato. Si tratta, il più delle volte, di auto con abbinamenti cromatici molto particolari, ricche di optional e spesso e volentieri equipaggiate con i motori meno potenti.

Come accade anche oggi con la ND, le "limited edition" destinate ad un singolo paese hanno spesso un allestimento simile destinato ad altri mercati.
E non è necessariamente una pessima notizia, anzi.
Il mio primo pensiero quando acquistai una MX-5 ND Cherry Edition fu la capote. Mi posi subito degli interrogativi in quanto la mia auto è una delle sole 71 prodotte per il mercato italiano con la capote rosso ciliegia. - Quanto mi costa in Mazda il ricambio se siamo solo in 71? Per quanti anni lo troverò disponibile?
Per fortuna non siamo solo in 71. La capote "ciliegia" è prevista negli allestimenti destinati all'America del Nord e in serie limitata anche in altri mercati come ad esempio in Francia.

Le stesse considerazioni valgono anche per le MX-5 NA. Le "limited edition" per il mercato italiano hanno quasi sempre un equivalente in altri mercati anche extra europei.

Tutto ciò rende poco agevole distinguere, a priori, se la vettura è italiana o no. Altro particolare di non poco conto è che molte NA limited edition sono sprovviste di targhette numerate e non è possibile risalire alla serie partendo del numero di telaio o dalla targhetta "vehicle information".

In questa pagina si analizzano le caratteristiche principali delle seguenti serie limitate:

  • 1991: V-Special
  • 1992: Black Special
  • 1995: V.S. Versione Speciale
  • 1996: Limited (MX-5 Merlot)
  • 1996: Montego Blue
  • 1997: MX-5 British Racing Green
  • 1997: Limited Silver


1991 - MX-5 V-Special, la prima serie limitata italiana

La V-Special fu la prima MX-5 "limited edition" destinata al mercato Italiano.
Disponibile nel 1991 e prodotta in 150 esemplari, introdusse nel nostro paese il colore Neo Green in abbinamento a capote nera, sedili in pelle tan (pelle biscotto) e poggiatesta integrati.
L'allestimento prevedeva tra le altre cose il volante a tre razze Momo in pelle (stile Montecarlo), senza airbag e con "tappo" piatto asportabile che celava il logo Momo.
Di serie era incluso il battitacco in acciaio inossidabile, il differenziale LSD e l'hard-top.
La moquette era di color biscotto come anche le portiere nella loro totalità, la parte bassa e centrale del cruscotto (zona bocchette incluse) e il copri capote.
Era equipaggiata dall'unico motore in quel momento commercializzato ossia il 1.6 da 115 cv in abbinamento al cambio manuale. La V-Special aveva il classico adesivo argentato mazda posto a sinistra sul fascione anteriore ed era quindi priva del logo della casa sulla parte alta del fascione. I cerchi erano gli stessi 14 pollici disponibili nelle versioni normali di quell'anno (riquadro 1 - immagine 1).

1992 - La MX-5 Black Special

Nel 1992 Mazda presentò la MX-5 Black Special, allestimento disponibile presumibilmente con variazioni estetiche in 4 paesi oltre all'Italia (Germania, UK, Belgio, Svizzera - fonte mx5international).
Fu prodotta in serie limitata a 700 esemplari spinti dal 1.6 da 115 cv con cambio manuale 5 marce e differenziale di tipo LSD. Al mercato italiano, secondo alcune fonti, ne furono destinate circa 150.
La carrozzeria è Brilliant Black già utilizzato negli allestimenti standard in altri paesi come ad esempio in America.
La capote è nera e i sedili in pelle "Tan", come anche le portiere, le cinture di sicurezza e la tapezzeria. Il cruscotto è in bicolore nero/biscotto mentre il tunnel centrale, la cuffia cambio e freno a mano sono di colore nero. Il volante è lo stesso Momo descritto per la V-Special.
L'allestimento è praticamente identico a quello della V-Special, l'hard-top è in tinta e in questo caso dotato di sbrinatore, l'antenna è motorizzata, il battitacco in acciaio inox e il copri capote abbinato agli interni. La Black Special è una delle sole due serie limitate con cruscotto piatto.
Questa serie limitata era piuttosto costosa; con un prezzo che si aggirava sui 38 milioni di lire superava la versione base di ben 5 milioni.

Immagine 1 - Mazda MX-5 NA - I cerchi originali (fonte brochures ufficiale)
Immagine 1 - Mazda MX-5 NA - I cerchi originali (fonte brochures ufficiale)

1995 - La V.S. Versione Speciale

Nel 1995 arrivò una tra le limited edition più ricercate e desiderate, la Versione Speciale (V.S.). Si tratta dell'unica MX-5 NA disponibile in Italia con la colorazione gialla denominata Sunburst Yellow.
I sedili erano neri in misto pelle e alcantara e fu prodotta in soli 100 esemplari equipaggiati con il 1.6 90cv.
L'hard-top in tinta era incluso nell'allestimento mentre i cerchi previsti erano i classici in stile Minilite del riquadro 1 - immagine 1.
Non si trova molta documentazione a riguardo di questa serie limitata, tuttavia i miei ricordi di un esemplare in cui sono salito nel '96, mi fa dire che l'allestimento era il classico delle serie limitate Mazda compresi i battitacco e l'antenna motorizzata.

1996 - La Limited (MX-5 Merlot)

La Limited o più comunemente chiamata MX-5 Merlot è un'altra delle serie limitate più ricercata e in un certo senso rara vista la tiratura di soli 50 esemplari.
Venne introdotta nel 1996 ed era caratterizzata dall'inedito abbinamento di carrozzeria Merlot Mica con capote e sedili in pelle beige chiaro con cuciture bordeux. La moquette era beige chiaro mentre i pannelli delle portiere nero/beige. Il voltante a 4 razze con airbag modello europeo, si presentava meno massiccio rispetto a quello americano già presente dal primo anno di produzione della MX-5. Di serie era previsto anche l'airbag lato passeggero.
Tra i tanti accessori inclusi figuravano l'hard-top, il copri capote, il battitacco in acciaio e un set di valigie in pelle crema sagomate per entrare perfettamente nel baule della vettura.

1996 - MX-5 Montego Blue

Nello stesso anno della Merlot LE, Mazda presentò un altro allestimento esclusivo per il mercato italiano, la Montego Blue con motore 1.6 da 90cv.
Questa serie limitata introdusse in Italia la nuova tinta Montego Blue Mica, un verde/blu petrolio scuro molto profondo e con riflessi bellissimi. L'allestimento prevedeva capote e copri capote chiara (beige) con interni bicolore Tan (biscotto), come anche la moquette. Il sottoporta era in tinta con la carrozzeria.  
Il volante a tre razze in pelle con parte centrale piatta e logo mazda era identico a quello introdotto con la 1.8. I sedili erano dotati di poggiatesta separato ed erano previsti di serie sia il battitacco che il servosterzo e i vetri elettrici. Gli airbag non erano di serie.
La Montego Blue montava gli stessi cerchi già apparsi sulla 1.8 fin dalla sua introduzione nel 1994 (immagine precedente - riquadro 2).
Non ci sono targette con la numerazione dell'esemplare, tuttavia, secondo le informazioni rilasciate da Mazda, si considerano allestiti 100 esemplari.

MX-5 Montego Blue - Interni di una vettura in vendita
MX-5 Montego Blue - Interni di un esemplare in vendita 

1997 - Le ultime serie speciali: MX-5 British Racing Green e Limited Silver

Nel 1997 si introdussero altri due modelli a tiratura limitata di circa 100 esemplari ciascuno, la British Racing Green e la Limited Silver.

Ancora una volta i nomi identificano la tinta della carrozzeria che nel caso della prima è il British Racing Green o Neo Green in abbinamento con sedili in pelle beige, sedili con poggiatesta separato, moquette beige, portiere e cruscotto bicolore nero / beige. Il volante era Momo a tre razze ed era previsto il classico battitacco Mazda presente in molte altre serie speciali.
La tonalità degli interni dovrebbe differire leggermente dalle altre serie equipaggiate con interni "Tan".
La capote era beige e montava cerchi Enkei da 15" a 5 razze dal disegno analogo a quelli della "Silver" (riquadro 3 - immagine 1). Era presente il terzo stop.
Anche la British Green non disponeva di targhette identificative all'interno dell'abitacolo.

La Limited Silver era verniciata con la tinta Silver Stone in abbinamento a sedili in misto pelle e alcantara scuri. La capote era nera, mentre presentava il terzo stop e la fascia nera sottoporta, il volante a 4 razze e due airbag.
Benchè gli esemplari di Limited Silver secondo varie fonti si limitavano a soli 100, sono documentate automobili con progressivi che superano questo limite. Purtroppo la placcetta identificativa posta sul tunnel in prossimità della leva del freno a mano riporta solo il numero progressivo e non il numero totale, rendendo impossibile conoscere la reale tiratura.
Sia la British Racing Green che la Limited Silver erano equipaggiate dal 1.6 da 90cv.

 

Bibliografia

  • Mazda MX-5: The Complete Story - Un ottimo libro di facile lettura che ripercorre la storia della Miata dai primi prototipi fino alla terza serie NC.
  • Mazda MX-5 Miata: Hayens Repair Manual - Il miglior manuale. In questa edizione dedicata alla MX-5 Haynes fornisce istruzioni dettagliate e complete per eseguire qualsiasi intervento, dalla manutenzione di base e risoluzione dei problemi a una revisione completa del motore.
  • Mazda Miata MX-5 Performance Portfolio - Questo è un libro di prove su strada e di confronto, con dati tecnici, impressioni di guida, test a lungo termine, corse e acquisto dell'usato.
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